Circa 50 cuccioli di tartaruga sono uscite dalla sabbia e hanno preso il mare a Maiori, in Costiera amalfitana, all’alba del 15 agosto e altre ancora la notte successiva.
Il nido e la schiusa sono stati monitorati da personale e volontari della Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli, dell’’Area Marina Protetta Punta Campanella, dell’Enap sez. Costa d’Amalfi e dell’associazione Acarbio Costiera Amalfitana.
La schiusa è stata aiutata e facilitata creando un passaggio sulla spiaggia, sempre molto affollata d’estate,. Il nido è recintato e monitorato e continuerà ad esserlo
Per l’occasione, Acarbio ha installato un maxi schermo sul lungomare per far vedere a distanza di sicurezza la schiusa. Un modo per sensibilizzare tutti nei confronti di questa specie fragile che ha bisogno di tutele e attenzioni. con i suoi volontari internazionali del “Corpo Europeo di Solidarietà ” Permettendo ai numerosissimi appassionati e curiosi di seguire tutte le fasi della schiusa , per la cronaca anche ieri 15 Agosto sono nate altre 15 tartarughine e hanno preso il mare alle prime luci dell’alba
La mamma di Caretta caretta aveva deposto le uova il 30 giugno scorso, dopo un primo tentativo andato a vuoto in una spiaggia poco distante.
Si ringrazia per il contributo video l’associazione Acarbio
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