Webuild da inizio anno ha raggiunto
un totale di ordini acquisiti di 8,3 miliardi. Oltre il 90% dei
nuovi ordini proviene da mercati esteri tra cui l’Australia, gli
Stati Uniti, il Medio Oriente e altri paesi dell’Europa. In
Italia, gli ordini acquisiti ammontano a 0,5 miliardi.
Il consiglio di amministrazione di Webuild ha esaminato i
dati relativi all’andamento del business da inizio 2024 e si “in
grado di cogliere le opportunità del mercato”, spiega una nota.
Il gruppo ha già interamente acquisito il totale degli ordini
previsti nell’intero piano 2023-2025. La pipeline commerciale di
breve termine del gruppo ammonta a 118,5 miliardi e include gare
presentate e in attesa di aggiudicazione per 21,8 miliardi.
L’evoluzione dell’attività commerciale e del business, nonché
l’ammontare e la qualità del portafoglio ordini, consentono di
confermare la guidance finanziaria per il 2024, ricavi superiori
a 11 miliardi ed un margine operativo lordo (Ebitda) maggiore di
900 milioni. Nonostante la continua crescita, il gruppo manterrà
il focus sulla generazione di cassa, con una solida posizione di
cassa netta attesa superiore a 400 milioni.
La crescita ininterrotta del gruppo è sostenuta
dall’incremento delle competenze, con 10.000 assunzioni nei
primi nove mesi dell’anno e da continui investimenti. Il gruppo
può contare su oltre 91.000 occupati totali, provenienti da
oltre 120 nazionalità.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA