Baroni: “Pensiamo già al Bologna”
“Appena finita la partita ho parlato subito della trasferta di Bologna, siamo già concentrati su domenica. Dovremo recuperare le energie e andare a giocare una partita importante. Le palle inattive? È una componente su cui lavoriamo, spesso troviamo squadre che ci aspettano. Loro oggi hanno giocato con un’aggressività pazzesca, quando trovi una squadra così aggressiva che ti raddoppia spesso non è facile. La risorsa della palla inattiva è fondamentale, la squadra ci sta lavorando e dobbiamo sfruttarla. Non sempre si può trovare gol su azione, specialmente in queste competizioni segnare su calcio piazzato è fondamentale. Noi avremo una trasferta difficile su un campo difficile contro il Bodo, noi dobbiamo pensare però partita dopo partita. Analizzare ora il prossimo turno è impossibile, siamo ambiziosi e vogliamo arrivare fino in fondo. Ci aspetteranno partite difficili, in Europa non devi guardare solo il nome delle squadre o dei giocatori, sarebbe l’errore più grande. Ora ci sarà una partita bellissima contro una squadra in grande forma come il Bologna, poi avremo la sosta. Qualcuno andrà in nazionale, saranno giorni importanti per lavorare”.
Baroni: “Isaksen non ha più paura”
“Io stimolo tanto i miei giocatori perché li vedo forti. Isaksen è un ragazzo che aveva bisogno di lasciarsi andare. Ora non ha più paura di rischiare la giocata, a questi livelli devi provare a fare le cose difficili. Per me Zaccagni non è una sopresa. A me piace la mobilità dell’esterno, sicuramente sotto alcuni punti di vista alcuni giocatori si stanno trovando meglio. In questo momento abbiamo trovato una capacità si soffrire e di rimanere dentro la partita importante. Lo hanno dimostrato le gare in cui abbiamo recuperato il risultato. Non molliamo mai e non perdiamo il nostro equilibrio. La squadra sta crescendo di spessore mentale”, ha concluso il tecnico.
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