“Ciao tifose e tifosi viola, è giunto il momento di salutarci e, personalmente, lo faccio con il cuore in gola”. Così Gaetano Castrovilli si è congedato con i tifosi della Fiorentina, prima di trasferirsi alla corte di Marco Baroni. Il centrocampista classe 1997 lascia la toscana dopo 5 anni e un numero complessivo di 131 presenze, 14 gol e 10 assist. La prossima avventura alla Lazio servirà come nuovo banco di prova per riconquistare la convocazione in Nazionale. Prima del trasferimento in biancoceleste – dove vestirà la maglia numero 22 – il suo nome era stato accostato al Torino.
Castrovilli: “Obiettivo riconquistare la Nazionale”
“Questo trasferimento per me significa rinascita perché dopo due anni di buio sento sensazioni molto positive. Ho voluto fortemente la Lazio, dentro di me ho una scintilla. Voglio che nasca il fuoco perché ho tanta voglia di rifarmi – ha dichiarato a Lazio Style Channel – . Voglio far contenti i tifosi della Lazio, far bene col club e riconquistare la Nazionale. Baroni fa un ottimo gioco, a me piace tanto. Vuole che la squadra abbia identità. Credo che possa esaltare le mie caratteristiche. Sono pronto a dare tutto per questa maglia. Ho trovato un gruppo fantastico, non solo i compagni, ma tutti il personale. Ho sempre ammirato Rocchi che è stato un simbolo della Lazio”.
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