“Per diventare grandi bisogna lavorare e lo stiamo facendo. C’era bisogno di una partita di personalità. Abbiamo fatto 20 tiri e solamente 5 falli. Sono contento della prestazione e della vittoria, sicuramente meritata. Quando il Milan è rimasto in dieci abbiamo pensato di conservare e non è nelle nostre caratteristiche. Quello è stato un errore”. Così Marco Baroni, ai microfoni di Dazn, al termine della gara vinta dalla “sua” Lazio, per 2-1, sul campo del Milan. “Bisogna crescere nella gestione della gara. Nel primo tempo bisognava segnare ancora, le occasioni sono state tante. La squadra deve essere sempre propositiva e, quando lo fa, i risultati arrivano. Oggi ci servivano questa vittoria importante. Isaksen – ha aggiunto il tecnico biancoceleste – ha potenzialità incredibili, aveva solo bisogno di tirarle fuori. Sta crescendo mentalmente, le qualità ci sono sempre state. Sta diventando determinante”. “Era giusto che fosse Pedro a calciare il rigore alla fine. E’ un ragazzo straordinario. In allenamento non sbaglia mai. Ha sempre detto che è importante non sbagliarli in stadi importanti e pieni di gente. Così è stato”, ha concluso Baroni.
Le parole di Zaccagni e Provedel
“Eravamo molto concentrati e abbiamo fatto una grande partita, che forse andava chiusa prima. Sono però tre punti meritati e ora pensiamo alla partita di giovedì in Europa League”. Così Mattia Zaccagni, ai microfoni di Dazn, al termine della gara vinta per 2-1 dalla Lazio sul campo del Milan. “Pedro – ha aggiunto il capitano biancoceleste – era l’uomo perfetto per calciare un rigore a un minuto dalla fine. E’ un campione, sa come si fa. Abbiamo fatto tutti una grandissima prestazione e andiamo avanti”.A fargli eco il portiere Ivan Provedel: “Oggi ci voleva una partita così, perché qui è dura per tutti. Peccato aver concesso quel gol, un po’ mi fa rosicare. Per fortuna, però, ce l’abbiamo fatta. Ci voleva una vittoria importante per ridarci entusiasmo”.
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