LONDRA – A soli 40 giorni dalla fine del breve rapporto con la Roma, Ivan Juric è già pronto a rimettere in moto la carriera. La nuova avventura, la prima fuori dall’Italia, lo porterà al Southampton, storico club di Premier in grande difficoltà dopo il recente ritorno nella prima divisione inglese. Il croato ha già trovato l’accordo con i Saints: 18 mesi con opzione di prolungamento per altre due stagioni. Dovrebbe essere siglato nelle prossime ore, Juric è già arrivato in Inghilterra per le firme. Poi si passerà alle formalità relative al visto lavorativo: se tutto filerà liscio, l’ex tecnico di Roma e Torino potrebbe essere già in panchina domani, a Craven Cottage contro il Fulham. Una svolta improvvisa per il croato, che se da una parte rappresenta un’opportunità unica per rilanciarsi in un campionato prestigioso come la Premier, dall’altra si presenta come una missione quasi impossibile. Il Southampton, infatti, è nettamente ultimo in classifica, con soli 5 punti in 16 partite, e distante addirittura 9 lunghezze dalla zona salvezza. Insomma, se il compito di rimettere in sesto la Roma, affidatogli dopo l’esonero di De Rossi, si presentava sulla carta molto difficile – missione poi fallita – quello di salvare i Saints è addirittura più ostico.
Juric: destinazione Premier?
Con l’ex allenatore, Russell Martin, il Southampton ha vinto solo una gara in campionato, mettendo in fila 13 sconfitte: i Saints hanno il peggior attacco della Premier, con 11 reti segnate, e la seconda peggior difesa (36 gol subiti) dopo quella del Wolverhampton, l’altro club che la scorsa settimana ha esonerato l’allenatore. Juric è stato preferito alla concorrenza in quanto ritenuto di grande esperienza, dotato di un carattere forte e bravo a dare alle squadre una solida struttura difensiva, oltre che buone idee in fase di possesso. Caratteristiche che sono state ritenute quelle giuste per rendere la squadra più intensa in fase offensiva e solida dietro. Dopo l’esonero di Martin, i Saints avevano sondato anche Danny Rohl, tecnico dello Sheffield Wednesday, che da quelle parti aveva già lavorato come assistente di Ralph Hasenhuttl: erano sorti, però, problemi relativi alle cifre.
Southampton: Juric per il salto di qualità
Il Wednesday, infatti, non era disposto a lasciar partire Rohl senza un importante compenso, soprattutto alla luce del fatto che la squadra si è resa protagonista di un ottimo inizio di stagione che la vede oggi a soli cinque punti dalla zona playoff, in corsa per la promozione in Premier. Juric diventerà il quarto allenatore ingaggiato dal Southampton negli ultimi due anni. L’ultimo, Russell Martin appunto, aveva preso il comando dei Saints nel luglio 2023 e si era reso protagonista di un’immediata risalita in Premier: il salto, però, non ha portato i risultati che ci si aspettava e domenica, dopo la pesante sconfitta per 5-1 col Tottenham, è arrivato l’esonero. A Juric toccherà il compito proibitivo di provare a rigenerare una squadra che nelle ultime settimane aveva dato l’impressione di aver già inconsciamente accettato l’idea della retrocessione. Circostanza che ha aperto una frattura enorme con il popolo del St Mary’s, in forte contestazione già da alcune settimane e in attesa di quella svolta arrivata solo negli ultimi giorni.
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