La Roma ha finalmente scacciato la maledizione trasferta, con i giallorossi che hanno vinto sul campo dell’Udinese dopo una partita complicata. La squadra di Ranieri ha ribaltato la sfida grazie a due rigori e ha centrato così il sesto risultato utile di fila in Serie A. L’allenatore dei capitolini ha parlato del match nel post partita ai micfofoni di Dazn, soffermandosi sulla prestazione, sul mercato e sulle future sfide del club.
Udinese-Roma, le dichiarazioni di Ranieri
“Se ho caricato la squadra a fine primo tempo? I ragazzi già erano carichi da dopo l’Olanda, avevano fatto una buona partita senza raccogliere nulla. Volevamo mettere fine a queste trasferte senza risultati”- ha detto Ranieri ai microfoni di Dazn. Sul neo acquisto Rensch, subito protagonista all’esordio: “Non era facile per lui, ha fatto due mezzi allenamenti. Io lo conoscevo bene, si applica e ha grande inserimento”. Poi ha proseguito: “Se le prossime partite da dentro o fuori ci possono permettere di sognare? No, sognare no. Ci possono permettere di avere più fiducia e rabbia agonistica che non possiamo avere solo in casa con l’Olimpico con i tifosi che ci spingono. Dobbiamo essere senza sentimenti, la volontà deve essere sempre di vincere. Questa è la voglia che vorrei sempre vedere”. Su Lucca: “Lui è un ottimo giovane, lo stiamo seguendo e chissà”. Poi ha concluso: “Se la Roma può arrivare ancora nelle prime sei? Tutti dicono che ora ci aspettano partite difficili e poi quelle facili, ma quali sono? Quelle contro il Venezia o altre squadre che ti vengono a pressare alto? Qui non esistono più partite facili, non dobbiamo dare importanza all’avversario in base al nome, dobbiamo considerarli tutti in egual misura. Sono tutte difficili e tutte ci metteranno in difficoltà”.
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