“Sinner è un numero uno, non ha bisogno di consigli. Sa quello che deve fare. Solo lui sa quanto sta soffrendo. La verità la sanno solo lui e il suo staff. Quando diventi importante tutti ti danno addosso. Quella su di lui, che da quando aveva giocato con me a padel era diventato numero uno nel tennis, era solo una battuta. La sua risposta con invito sugli sci? Ho cominciato sciare bene da due, tre anni: valuterà bene quanto ha detto”- così Totti ai microfoni di Sky Sport. Non solo tennis, l’ex capitano della Roma è tornato a parlare anche di De Rossi.
Totti su De Rossi: “Hanno creato solo un caso”
“Se ho parlato con De Rossi? Siamo amici, con lui ci sentiamo spesso. Hanno creato un caso dicendo che lui parlava di cose interne a Trigoria, tutte chiacchiere, parlavamo di altro, anche di vita privata. Hanno amplificato la cosa e riferito di problemi tra me e lui, durante il percorso da allenatore” – ha spiegato Totti. Poi ha allargato il discorso sul momento che sta vivendo la squadra: “I fischi della tifoseria a Cristante e Pellegrini? Me li spiego con il fatto che quando le cose non vanno bene… Roma è particolare, se non hai il carattere giusto fai fatica. Stiamo parlando di due grandi giocatori che possono e faranno bene alla Roma, riconquistare la fiducia spetta solo a loro in campo”. Poi su Juric: “È partito con il piede giusto, due vittorie e un pareggio. Roma è una piazza esigente. Speriamo che possa far bene, sia in campionato che nelle coppe”. Infine su Fonseca ex allenatore giallorosso: “Per me parliamo di un grande allenatore. È riuscito a capovolgere la situazione dopo un brutto avvio ed è stato bravo”. Sull’Inter: “Ha grandi prospettive e sicuramente arriverà sino alla fine. Lautaro è un punto di riferimento per tutti e i nerazzurri hanno bisogno di lui”.
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