Torino-Lazio 2-3, parla Vanoli
L’allenatore del Torino ha analizzato la seconda sconfitta consecutiva dei suoi ragazzi. Il problema principale, contro la Lazion, per l’ex Venezia è stato il primo tempo: “Partiamo dal secondo tempo, dalla voglia e dalla determinazione. Primo tempo che mi fa arrabbiare, bisogna lavorarci. Dobbiamo essere subito quelli del secondo tempo. Eravamo molto lenti nel trovare le giocate, è un aspetto che ci sta succedendo. Abbiamo buttato il primo tempo come ad Empoli. Se siamo liberi di testa siamo un’altra squadra e lo abbiamo dimostrato nella ripresa”.
Si è palesata un’evidente difficoltà nella costruzione del gioco: “Bisogna fare un giro palla in più, a volte avere pazienza di trovare le punte libere, ma anche le mezze ali devono attaccare di più. Se non trovi le punte le mezze ali devono aprirti lo spazio. A volte serve la pazienza nel trovare i buchi, oggi non ce l’abbiamo avuta. Sbaglio dopo sbaglio abbiamo perso autostima. Nel secondo tempo l’abbiamo ricercato ma eravamo troppo sbilanciati”.
Sotto accusa il reparto offensivo, poco incisivo: “Sono andato con le tre punte, mancava profondità. Col doppio play il palleggio è migliorato. Dobbiamo crederci di più, abbiamo dimostrato di poterlo fare. Alziamo la testa, tiriamoci su le maniche e lavoriamo”.
Quali saranno gli accorgimenti tattici dai quali ripartire? “Tutto dipende dall’atteggiamento, dalla voglia che hai. Con la mente libera lo abbiamo fatto, dobbiamo essere più liberi e credere in quello ch facciamo. A volte subiamo troppo l’errore o la non tranquillità di trovare la giocata. Dobbiamo essere più sereni e sbagliare meno tecnicamente”.
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